San Giorgio delle Pertiche, Borgoricco e Santa Giustina in Colle
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Cerchi una babysitter o qualcuno che aiuti i tuoi figli nei compiti a casa?
ALBO BABYSITTER E TUTOR DEI COMPITI
Dei Comuni di San Giorgio delle Pertiche, Borgoricco, Santa Giustina in Colle.
Dal 10 febbraio 2021 è on-line il nuovo Albo Intercomunale dei/delle Babysitter e Tutor dei Compiti dei Comuni di San Giorgio delle Pertiche, Borgoricco e Santa Giustina in Colle.
L’Albo raccoglie i profili di 24 babysitter e tutor dei compiti che tra ottobre e dicembre 2020 hanno partecipato a un intenso e articolato percorso formativo di oltre 70 ore (con esame finale) sui seguenti argomenti: le fasi dello sviluppo psicofisico del bambino; corretta alimentazione, norme igieniche e sicurezza domestica; primo soccorso pediatrico; l’inquadramento contrattuale nel lavoro domestico; strumenti per impostare correttamente la comunicazione educativa con il bambino e con la famiglia, deontologia professionale; laboratori attivi su gioco e tecniche di animazione; lettura animata; metodologia dello studio assistito.
La selezione dei partecipanti e la formazione sono state coordinate da Jonathan Cooperativa Sociale (partner tecnico del progetto).
Come funziona?
L’Albo è uno strumento a disposizione delle famiglie che possono usufruirne liberamente, senza alcuna intermediazione da parte dei Comuni.
Quindi basta:
- Aprire i file sottostanti (Albo babysitter o Albo tutor dei compiti) e consultare i profili in essi contenuti
3. Scegliere una/o o più candidate/i che possano rispondere alle proprie esigenze
4. Contattare telefonicamente o via mail le persone individuate
5. Concordare orari e aspetti economici in autonomia
L’Albo è strutturato in modo che le famiglie possano trovare agevolmente tutte le informazioni relative a età, residenza, titoli di studio, esperienze pregresse, possesso di patente e orari di disponibilità di ciascun/ciascuna babysitter e tutor dei compiti, ma sarà possibile evincere anche qualcosa del carattere e della visione educativa ci ognuno/a.
Ricordiamo che le persone che hanno avuto accesso all’Albo, oltre a essere state inizialmente selezionate fra numerosi candidati e aver partecipato al percorso formativo, hanno anche presentato diversi documenti finalizzati a verificare l’idoneità di chi avrà poi a che fare con minori; per la precisione il certificato penale del casellario giudiziale e l’autocertificazione di buona salute.